Viribus Unitis – con forze unite: i vantaggi della cooperativa
Viribus Unitis – con forze unite: i vantaggi della cooperativa
I grandi vini nascono in vigneto. Per questo da noi i protagonisti sono i nostri soci che lavorano nelle vigne. Nei vigneti esiste da sempre un legame tra coltivatore e viti. Questa conoscenza di inestimabile valore, unita alla piccola struttura della nostra cantina, offre le migliori condizioni per la produzione di vini terroir unici e caratteristici.
"I vantaggi di una cooperativa così piccola sono numerosi. Dalla sua fondazione nel 1900 la Cantina Kurtatsch è stata in grado di superare con successo diverse sfide e crisi . Tutto grazie al motto: con forze unite", dice il nostro presidente Andreas Kofler.
Il rapporto tra noi e i nostri soci è molto stretto: siamo costantemente in contatto con loro attraverso conferenze e laboratori didattici, visite e monitoraggio dei vigneti, assemblee generali ed altre attività dedicate. Un dialogo e una cura rivolta agli agricoltori-soci che mettiamo in pratica anche attraverso la presenza costante del nostro agronomo Carli Erwin che fornisce assistenza e supporto.
Benché il legame tra azienda vinicola e coltivatore sia l’elemento più importante e allo stesso tempo più delicato, i vantaggi di una cooperativa sono numerosi:
Accesso e selezione dei vigneti
La cooperativa può selezionare le migliori parcelle all'interno di un singolo vigneto e ricavare, dalle singole vinificazioni, un enorme vantaggio qualitativo.
Flessibilità
La flessibilità è fondamentale soprattutto in presenza di condizioni meteorologiche difficili: è possibile avvisare gli agricoltori tempestivamente in modo tale che si attivino immediatamente, per avviare le operazioni necessarie. Una comunicazione circolare che permette di portare a termine, rapidamente, importanti operazioni in vigna.
Sostenbilità economica
La cooperativa lavora senza scopo di lucro dal momento che tutto il guadagno torna agli agricoltori. La produzione di vini di qualità porta ad una migliore possibilità di posizionamento e vendita, aumentando il guadagno dei viticoltori e in tal senso la cooperativa è una delle attività più sostenibili.
Sostenibilità sociale
Il comune di Cortaccia sulla Strada del Vino conta 2.223 abitanti: 160 famiglie fanno parte della cooperativa (solo 30 coltivatori sui 190 totali provengono da paesi limitrofi). L'80% dei vigneti si trova a Cortaccia/Kurtatsch con la sola eccezione dei vigneti di Pinot Nero, che preferiscono un clima più fresco presente dall'altra parte della valle, sulle alture innanzi a Kurtatsch. Dal momento che ogni azione influisce sulla situazione economica della città, ogni attività si basa su una strategia a lungo termine mirata a salvaguardare il più possibile le risorse per le generazioni future. È un percorso che riguarda il vino e la sua qualità e, allo stesso tempo, quello fatto negli ultimi anni dalla cooperazione vitivinicola italiana, anche un passaggio che ha portato ad una vera e propria assunzione di responsabilità, di scoperta del proprio valore e del proprio ruolo. Implicazioni sociali che riguardano l’impatto della cooperativa sulla società e sulla comunità in cui si trova, dove crea lavoro e reddito, contribuendo a salvaguardare comunità rurali e tradizioni che, al contrario, rischierebbero l'abbandono.
La rivoluzione qualitativa dell'Alto Adige negli anni '90 è stata possibile grazie alla struttura delle attività vitivinicole su piccola scala presenti nella regione. In Alto Adige le cooperative giocano un ruolo di primo piano in quanto gestiscono il 70% dei vigneti della regione, con un’area media di 1 ha per operatore e le attività sono condotte da viticoltori professionisti.